
Altra ricetta inviata da una nostra lettrice! Dulcamara Malatesta ci ha inviato questo piatto semplice e bellissimo che vogliamo condividere con voi. Ecco le sue parole:
L’inverno non vuole saperne di lasciarci e così, tornata a casa bagnata come un pulcino ieri sera, mi è venuta una gran voglia di polenta. Ricetta corroborante e adatta anche a finire un fondo di birra magari un po’ sgasato. 🙂
Per la polenta taragna: se non la trovate già pronta, potete farla combinando 2/3 di polenta gialla e 1/3 di farina di grano saraceno integrale. Gli avanzi si possono tostare in forno o in padella con un po’ d’olio. Poiché esistono infiniti modi di fare la polenta e ognuno ha il suo, non mi dilungo sul modo di prepararla. 🙂 Se vi piace una polenta più ricca, usate metà acqua e metà latte di soia o di avena.
Più interessante il condimento. Per due persone: 4 carote sbucciate e tagliate a rondelle spesse, 4 cm di radice di zenzero fresca, 1 grosso spicchio d’aglio, 1 scalogno rosa, 1 bicchiere di birra scura, 1 cucchiaio di amido di mais (facoltativo), 2-3 rametti di maggiorana fresca, olio evo e sale q.b.
È un condimento semplice che si può preparare mentre la polenta cuoce. Non occorrerà più di un quarto d’ora, a meno che le carote non vi piacciano molto cotte. Pestare assieme in un mortaio, a crema, aglio e zenzero sbucciati e tagliati a pezzetti. Soffriggerli in olio finché sprigionano tutto il loro profumo. Unire le carote e lo scalogno rosolare brevemente, quindi versare la birra, far prendere il bollore, abbassare subito il fuoco e lasciar cuocere coperto per 10 minuti circa (sorvegliare e girare ogni tanto perché non si attacchi); se necessario aggiungere acqua e cuocere ancora. A fine cottura si può aggiungere un po’ di amido di mais, sciolto in acqua, per conferire un aspetto “glassato” alla preparazione. Regolare di sale, spolverizzare a piacere con maggiorana fresca e servire assieme alla polenta (che andrà condita a sua volta con olio o burro veg).